Now Reading
Wasteocene: narrazioni tossiche e comunità resistenti nell’era degli scarti

Wasteocene: narrazioni tossiche e comunità resistenti nell’era degli scarti

La rubrica ‘Ecologie della trasformazione’ di Le parole e le cose a cura di Emanuele Leonardi pubblica la recensione di Alexandra D’Angelo a L’era degli scarti: cronache dal Wasteocene, la discarica globale, di Marco Armiero (Einaudi, 2021).
“D’altronde la produzione di scarti non è un processo univoco né fine a sé stesso, bensì estremamente funzionale alla salvaguardia e alla riproduzione del capitalismo stesso mediante il mantenimento di un ‘noi’ ordinato e produttivo: quel ‘noi’ minoritario ma che si trova dalla parte ‘giusta’ del muro, ove vigono corpi sani, luoghi puri e incontaminati. È questo il funzionamento delle ecologie capitaliste descritte dall’autore: decidere cosa ha valore e cosa non lo ha, nonché posizionarlo da un lato o l’altro del muro che divide la discarica globale da quel “noi al sicuro, e che conta” (p.55): la discarica globale è ciò di cui il capitalismo ha bisogno per sopravvivere. Produrre e scartare, per dividere ed escludere”

View Comments (0)

Leave a Reply

Your email address will not be published.

© 2020 Ecologie Politiche del Presente - powered by WordPress - cookies policy

Scroll To Top
X