Appuntamenti

Riporta tutte le iniziative in programmazione.

Biomobilità. Il calcolo della parentela nell’era della speculazione pandemica.

In occasione della presentazione del libro di Nicole Shukin “Capitale animale. Biopolitica e rendering”, Tamu edizioni (Napoli 2023), che si terrà a Napoli presso la libreria Tamu, condividiamo un estratto del libro dal capitolo Biomobilità, redatto a cura di Federica Timeto.

Capitale animale

Nicole Shukin espone contraddizioni profonde muovendosi tra studi culturali, storia dei media e critical animal studies: un’ampia rappresentazione delle dinamiche materiali di dominio sulla vita (animale e umana) e della produzione simbolica che costantemente tenta di occultarle.

Metaflora (kernels) , 2014
Ink and gauche on paper
57cm H x 76cm Unique wor
k
Make Kin, Fight Fascism

Testo presentato da Federica TImeto e Nina Ferrante in occasione dell’incontro Making Kin. Reproductive Justice is Eco-justice che si è svolto il 28 ottobre 2022 presso il Teatro Ca’ Foscari (Niche) e online.

“Trame”: un dialogo tra EPP&Stalker | 04.11.2022 | h 19.00

Venerdì 4 novembre 2022 alle ore 19, a Roma presso la Libreria Trastevere, Ecologie Politiche…

Trame. Pratiche e saperi per un’ecologia politica situata | 28.04.2022 | h 18.00
Giovedì 28 aprile alle ore 18.00 presso il Museo Madre si svolgerà la presentazione di…
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Foto di Claudia Mozzillo, Siren Land (2011) Da oggi, 25 aprile 2022, e per un…
Operaismo & Ecologia politica | 28.04.21 | h 18:00 Evento online
Foto di Serena Schettino, Uguale a te (2019) L'archivio teorico dell'operaismo italiano non è certamente…
“Spazi e corpi in movimento. Fare urbanistica in cammino” 12.02.2021 Evento online
Foto di Cristina Cusani, Ritorni (2015) Venerdì 12 febbraio alle ore  15.20 si terrà la…
Laboratorio di azione per il clima | 12.02.21 Evento online
Foto di Francesca Esse, 29-CU (2019) Il cambiamento climatico è un fenomeno planetario che tuttavia…
L’antropocene capovolto | 3, 12, 26.02.21 Evento online

Speriamo che questi tre appuntamenti possano costituire un buon inizio per immaginare un rivolgimento degli squilibri ecologici in chiave trasformativa, non solo grazie al contributo di studiosi/e e professionisti/e di diversa provenienza disciplinare, ma anche in stretta collaborazione con il tessuto dell’associazionismo locale e dei movimenti per la giustizia sociale e climatica.